NARDÒ (Lecce) – Esito positivo per l’esercitazione svoltasi in serata a Nardò a cura dell’ARI Lecce – IQ7AF (Associazione Radioamatori Lecce). Il test è stato effettuato da una postazione mobile allestita nel parcheggio dell’Urban Park di via Incoronata.
Lo scenario della simulazione – volta a verificare il collegamento radio con le Prefetture d’Italia – è stato quello, da brivido per certi versi, di una importante emergenza, come, ad esempio, un terremoto di grave entità a seguito del quale si interrompono i normali sistemi di telecomunicazione esistenti mettendo a rischio anche la macchina dei soccorsi.
Un teatro d’intervento, quello post sismico, non così inconsueto in un Paese come l’Italia ad alto rischio. L’auspicio, chiaramente, è quello di non dover mai affrontare una situazione così drammatica, ma la prevenzione – e la pandemia da coronavirus lo dimostra – consiste proprio nell’anticipare, organizzare. E sperare che quel piano non si debba mai tirare fuori.
Così, a Nardò, i radioamatori hanno dato prova di efficienza. In soldoni, si è testata la possibilità di instaurare possibili sistemi di trasmissione omogenei – alternativi a quelli normalmente esistenti in tempi non emergenziali – che possano costituire un vero e proprio tessuto connettivo tale da consentire collegamenti diretti e immediati fra il comando operativo centrale, i gruppi di intervento e gli enti periferici.
L’esercitazione serve a veicolare messaggi dai territori verso il Dipartimento della Protezione Civile presso il Ministero degli Interni a Roma previo collegamento in sottorete VHF tra ogni Comune e la propria Prefettura (che a sua volta si collega poi in HF con il Dipartimento).
Anche la Marina Militare italiana ha dato il suo contributo con una unità navale e il suo operatore radio. Tutta la provincia – oltre a prefetture di varie regioni italiane – sono state attivate. Si sono testate le attrezzature e si è verificata la copertura radio dai diversi Comuni. Nella postazione neretina sono intervenuti, portando un saluto e sperimentando la comunicazione via radio, l’assessore del Comune di Nardò Giulia Puglia, il presidente del Consiglio comunale Andrea Giuranna, il consigliere comunale di Porto Cesareo Francesco Schito.
L’Associazione Radioamatori Lecce è una delle più attive sul territorio ed è impegnata da oltre trent’anni in prove ed esercitazioni di questo tipo. Negli ultimi anni la città di Nardò ha già ospitato altre esercitazioni grazie all’impegno di due radioamatori, Marco Fiore (sigla IZ7CDE) e Vito Zacchino (IZ7HZU), e del presidente dell’associazione Icilio Carlino (IK7IMP).