LECCE – È entrato in funzione stamane l’hub vaccinale della Caserma Zappalà, il primo del Distretto della città di Lecce. Ad esso nelle prossime settimane si affiancheranno il Palasport di via Caduti di Nassirya e il Museo Sigismondo Castromediano.
In corso le vaccinazioni degli over 80. Qualche disagio non è mancato, è stato un vero e proprio “battesimo del fuoco”, secondo le parole del direttore generale Asl Lecce Rodolfo Rollo.
Tra gli anziani qualcuno è emozionato, qualcuno si ferma davanti agli uomini in divisa – la Caserma è sede della Scuola di Cavalleria, prestigiosa realtà abituata a confrontarsi con la città di Lecce, nell’ottica di una sinergia istituzionale – e accenna un saluto militare.
Fondamentale il supporto dell’Esercito – e delle forze armate – in questa fase della pandemia. È stato il premier Mario Draghi a imprimere un cambio di passo, con il generale Francesco Paolo Figliuolo designato quale commissario straordinario all’emergenza covid e Fabrizio Curcio Capo dipartimento della Protezione civile.
Così, l’Esercito si è mobilitato per allestire in tempo record il centro vaccinale, grazie alla sinergia con Asl, Comune e Protezione civile, dislocando alcune attività e mezzi a Torre Veneri.
Del resto, l’Esercito italiano si è sempre distinto per le competenze a livello logistico, sul territorio nazionale così come nelle zone di conflitto in teatri operativi esteri. A spiegare tutto ai giornalisti, invitati a visionare la struttura, il comandante della Scuola di Cavalleria, Gen. B. Claudio Dei.
Più tecnico l’intervento dell’assessore regionale Pier Luigi Lopalco, che conferma la pressione sugli ospedali derivante dalla terza, violenta, ondata e parla di “una situazione stressante ma sotto controllo”. Molto è nelle mani dei cittadini e del loro senso di responsabilità. Poi difende le scelte e le impostazioni del governo regionale: “Questa variante inglese è velocissima”, pertanto senza le misure come zona rossa e dad nelle scuole “avremmo fatto saltare il sistema ospedaliero” in quanto “raffreddare una curva è come fermare una nave”.