CUTROFIANO (Lecce) – Uova di Cutrofiano al G7 che si terrà a Borgo Egnazia, in Puglia, dal 13 al 15 giugno. Un motivo di grande orgoglio per l’imprenditore Giulio Apollonio che alleva galline in un’ottica di sostenibilità e amore per il benessere animale.
Un’eccellenza del Made in Italy
La sua storia, un’eccellenza del Made in Italy e del made in Puglia, a dirla tutta, ha fatto il giro del Paese e non solo: importanti testate ne hanno parlato e il suo è un vero e proprio caso di successo, oltre che di fama, proprio per il metodo che il giovane 38enne applica. Ovvero nessuna gallina viene sacrificata sull’altare della produttività. E, anzi, gli animali, salvati dagli allevamenti intensivi, muoiono semplicemente di vecchiaia. E nel frattempo producono uova, con ritmi naturali. Senza patire costrizioni di alcun tipo. La libertà sembra essere l’elemento cardine di Uovo Perfetto, questo il nome dell’azienda.
Quelle uova, ora, le mangeranno anche i potenti della terra alla prossima riunione che si terrà nel Brindisino, precisamente nel distretto del turismo di lusso diventato sinonimo nel mondo di eleganza, raffinatezza, accoglienza in grande stile. Un’impresa dal sapore non solo etico, dunque, ma anche economico. Perché Apollonio, con impegno, dedizione e sacrifico, ha messo su una attività remunerativa. E le sue uova, ora, sono decisamente famose oltre i confini del Salento e della Puglia. Uova di Cutrofiano al G7: chi l’avrebbe mai pensato, viene da dire. Invece, talvolta i grandi progetti prendono quota e sfidano limiti, confini, convinzioni. E il nome di Cutrofiano, tradizionalmente considerata città della ceramica, è ora associato anche a un altro motivo di orgoglio.
Uova di Cutrofiano al G7: dal Salento alla tavola dei grandi
E dunque ora, da Cutrofiano, le uova di Apollonio approderanno sulle tavole dei potenti della Terra. Ne ha dato notizia, in un post su facebook, la Regione Puglia. “Una splendida realtà nata da un sogno”, le parole usate per descrivere l’impresa. Un fatto, si aggiunge, che porta un moto di orgoglio. Doverose le felicitazioni per il grande successo – è proprio il caso di dirlo – internazionale.
Credits immagine di apertura: UoVo Perfetto/pagina facebook