LECCE – Sono diversi i furti – commessi e tentati ai danni di attività commerciali e farmacie – contestati a Vincenzo Rossetti, 39 anni, raggiunto in mattinata da un’ordinanza di custodia cautelare eseguita dai carabinieri della Compagnia di Lecce con la collaborazione dei colleghi della Stazione di Putignano (BA).
Il provvedimento, emesso dal gip presso il Tribunale di Lecce, è scaturito da un’indagine coordinata dalla Procura ed avviata lo scorso dicembre dai carabinieri dalla “Task Force reati predatori” della Compagnia di Lecce con il prezioso contributo dei militari delle stazioni di San Pietro in Lama e Monteroni.
L’uomo è chiamato a rispondere del furto aggravato commesso nella notte del 26 dicembre 2020 ai danni di una farmacia di Monteroni con sottrazione dal registratore di cassa della somma di 400 euro; di quello commesso nella notte tra il 30 ed il 31 dicembre 2020 ai danni di una pasticceria di Lecce e con uguale bottino; del furto aggravato commesso il 2 gennaio 2021 ai danni di un negozio di generi alimentari di Lecce nel quale avrebbe prelevato la somma di 700.
E poi, ancora, i colpi in un panificio a Lequile, con 1590 euro di bottino, in una farmacia di Lequile con 250 euro prelevati dal registratore di cassa, in un panificio di San Pietro in Lama, quest’ultimo episodio da 100 euro.
Un’attività intensa e prolifica effettuata nottetempo in violazione del coprifuoco anticovid e con grande preoccupazione dei titolari delle attività commerciali, fino a quando, però, gli investigatori, mettendo insieme un elemento dopo l’altro, lo hanno, di fatto, individuato quale presunto responsabile. Fondamentale la visione dei filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza, l’acquisizione di informazioni dalle vittime, i riconoscimenti fotografici e le perquisizioni finalizzate al rinvenimento dei capi di vestiario utilizzati dall’autore dei colpi nel corso dei vari episodi.
Rossetti, arrestato in flagranza il 7 aprile per un altro episodio, si trovava ristretto presso l’Ospedale Civile di Putignano. Con l’esecuzione, stamane, del provvedimento a suo carico è stato quindi condotto presso la Casa Circondariale di Bari a disposizione dell’autorità giudiziaria.