GALLIPOLI/NARDÒ (Lecce) – Controlli a tappeto dei carabinieri su vari fronti.
Costante il monitoraggio sui percettori del reddito di cittadinanza. Diverse situazioni di irregolarità sono state rilevate in accertamenti condotti dai carabinieri della Compagnia di Gallipoli tra il 24 e il 31 marzo nel territorio di competenza con il determinante contributo del Nucleo ispettorato del lavoro di Lecce.
In particolare, 11 soggetti sono stati denunciati. I predetti avrebbero percepito il “reddito di cittadinanza”, ma senza in realtà averne diritto, in quando colpiti da misura restrittiva o perché conviventi di soggetti colpiti da predetta misura. Pertanto le carte acquisti sono state sequestrate.
A Nardò, invece, militari della locale stazione, coadiuvati da personale Nil e Spesal, hanno effettuato un controllo presso due aziende.
L’amministratore di una di queste è stato denunciato: è accusato di aver installato un impianto di video-sorveglianza sui luoghi di lavoro in assenza di autorizzazione.
E per entrambe le aziende è stata elevata una sanzione amministrativa pari a 400 euro, in quanto è stato constatato il mancato rispetto delle prescritte disposizioni anticontagio previste dal relativo dpcm.