PORTO CESAREO (Lecce) – L’associazione di volontariato Coordinamento Ambientalisti pro Porto Cesareo, che opera in sinergia con Legambiente Porto Cesareo e Italia Nostra Salento Ovest, si aggiudica il bando nazionale “Giovani per il Sociale”, con la proposta progettuale A-Mare i Giovani, nell’ambito del Piano Azione e Coesione, pubblicato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Nasce così il primo Porto Cesareo Film Festival, con la direzione artistica di Anna Seviroli, un concorso di cortometraggi, mini corti e documentari. L’appuntamento è per i giorni 3-4-5 settembre 2021. Gli obiettivi e le finalità̀ sono molteplici: stimolare nuove competenze professionali nei giovani; incentivare l’audiovisivo quale strumento di comunicazione e divulgazione delle risorse ambientali e culturali; promuovere e far conoscere il territorio e il patrimonio storico/naturalistico sommerso della regione Puglia; valorizzare il rapporto ancestrale tra l’uomo e il mare in tutte le sue accezioni (pesca, storia, cultura, tradizione, esplorazione, ricerca, viaggio, speranza, inquinamento).
Due i focus importanti: il mare e il territorio. La manifestazione, legata an che al cineturismo, ha l’obiettivo di promuovere il lavoro di giovani autori di cinema facenti parte di scuole, accademie di cinema/spettacolo, atenei universitari, laureati, registi e videomaker che sappiano, con i propri lavori, focalizzare e raccontare la propria terra di Puglia.
Il Porto Cesareo Film Festival è aperto a tutti senza limiti di età. Le iscrizioni. aperte fino al 20 giugno 2021, sono limitate a 1 opera per autore, società di produzione, scuola o regista indipendente. Chi vuole mostrare il suo talento partecipando al concorso, può visitare il sito https://portocesareofilmfestival.com/, leggere attentamente il bando e accedere alla piattaforma di iscrizione https://portocesareofilmfestival.com/iscrizione/.
Le tre giornate saranno accompagnate da eventi, workshop e seminari. E non è tutto. A-Mare Giovani prevede anche lo sviluppo di diverse azioni ed opportunità (anche occupazionali) per i giovani, in particolare donne, nel settore della tutela ambientale e culturale, promuovendo azioni formative ed eventi aggregativi. Più precisamente: 1) formare guide subacquee (ambientali e culturali); 2) formare esperti ambientali per il monitoraggio e l’antincendio boschivo; 3) adeguamento e messa a norma di un presidio antincendio presso il “trullo” dell’Isola Grande (o dei Conigli) di Porto Cesareo, con annesso centro informativo; 4) rafforzare la ricerca e il monitoraggio dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo; 5) realizzazione di eventi di valorizzazione e promozione del territorio.
“Grazie all’esperienza maturata nell’ambito delle numerose azioni realizzate in collaborazione con il Comune di Porto Cesareo – spiegano le associazioni coinvolte – per valorizzare la Riserva Regionale Palude del Conte e Duna Costiera, l’Area Marina Protetta di Porto Cesareo e le torri costiere, alla luce delle tipiche caratteristiche del luogo e in virtù della crescente domanda turistica tesa alla ricerca di esperienze autentiche, incentrate, proprio, sulla scoperta delle peculiarità ambientali e culturali del territorio, abbiamo presentato un progetto che fosse la summa di anni di impegno e avercela fatta ci fa comprendere che gli sforzi nel lungo periodo vengono ripagati”.
Per tutte le info sulla partecipazione al festival: info@portocesareofilmfestival.com.