È un Natale diverso dagli altri, con restrizioni e paure. C’è chi ha sperimentato il coronavirus, chi lo ha vissuto in famiglia, chi ha avuto problemi di lavoro, chi non ha subito da vicino nessuna grossa difficoltà ma si misura, in ogni caso, con i timori dettati dalla pandemia.
Le città sono, tuttavia, addobbate a festa anche se si tratta di ricorrenze in tono minore, senza i cenoni, le riunioni familiari allargate, il clima di serenità e di frenesia che è solitamente associato a questo momento dell’anno.
Così anche a Leverano e Veglie, con alberi, luci, decorazioni natalizie che addobbano i punti principali delle due cittadine. Un segnale di speranza per i cittadini, ansiosi di vita normale, da parte delle due amministrazioni, guidate rispettivamente da Marcello Rolli e Claudio Paladini. Una normalità che ormai sembra essere lontana e lo sarà ancor di più con il ritorno in zona rossa e arancione previsto dal governo per cercare di contenere la diffusione del virus.
Nel ricordare il dolore e lo sconforto di molti e nel raccomandare le consuete regole per il contenimento della pandemia, il sindaco di Leverano Marcello Rolli, sulla sua pagina facebook, spiega: “Insieme alla luce della speranza abbiamo acceso le luci del Natale. La nostra piazza Roma si è illuminata a festa. Per la prima volta, a 800 anni dalla sua fondazione, la Torre Federiciana, simbolo del nostro paese, risplende di luci. Un segno importante per l’intera comunità, perché la vita continua, con il pensiero rivolto a chi non c’è più, a chi soffre, a chi lotta per farci uscire da questa pandemia. A chi si impegna per garantire normalità, sicurezza, protezione a tutti noi”.
“Sarà un Natale senza eventi, riservato e rispettoso ed è proprio sotto quest’ottica che l’Amministrazione Comunale ha voluto dare un segno di speranza, spensieratezza e positività in questo storico momento di emergenza, anche attraverso le luminarie natalizie che regalano sempre piccoli momenti di sincero stupore”, ha spiegato l’assessore a Cultura e Attività Produttive del Comune di Veglie Katia Prato sulla sua pagina facebook. “Il Natale – ha dichiarato – è per eccellenza l’inno alla Vita, alla rinascita e alla magia che solo questa ricorrenza regala a grandi e piccini”. Ed ecco, quindi, cosa augura l’amministrazione comunale: “La speranza e la riscoperta dei sentimenti semplici ed autentici che ci contraddistinguono da sempre come comunità”.