LECCE – È deceduta a soli 36 anni, per una emorragia cerebrale, all’ospedale Vito Fazzi di Lecce.
Una tragedia, per la sua famiglia e per quanti l’hanno conosciuta. Improvvisa e tanto più dolorosa in considerazione della giovane età.
Ma forse ora altre persone potranno avere aspettative migliori di vita, grazie alla sensibilità sua e della sua famiglia. Sì perché la donna aveva espresso, quando era in vita e in salute, la volontà di donare i propri organi in caso di eventi avversi. E così è stato. La famiglia, avuta la notizia del decesso, ha, infatti, ricordato il desiderio espresso. E i medici hanno così proceduto. Il delicato intervento si è svolto stanotte.
Dal corpo della giovane sono stati prelevati i reni, il fegato, e le cornee. Il prelievo di organi ha impegnato, oltre al personale del reparto di Anestesia e Rianimazione diretto dal dott. Giuseppe Pulito, anche un’équipe chirurgica giunta dal Policlinico di Bari per il fegato, e medici urologi ed oculisti del Presidio ospedaliero Vito Fazzi, rispettivamente per il prelievo di reni e cornee.
La Direzione generale ringrazia tutti gli operatori che hanno reso possibile un’operazione così complessa ed esprime profondo cordoglio ai familiari per la perdita di una giovane vita interrottasi troppo presto. Grazie alla sua generosità, altre persone, ora, possono sperare di poter vivere o di poter avere una migliore qualità di vita.