LECCE – Un simbolo identitario del Salento, il pasticciotto. Ma anche un modo per iniziare bene la giornata o concludere ancora meglio un pasto. Con la sua esplosione di sapori e i profumi che un vassoio di prodotti appena sfornati emana, il pasticciotto regala una carica di energia e di buonumore a chiunque lo assaggi.
Ora, nel secondo pasticciotto day che si terrà l’ 1 giugno, il dolce tipico si carica anche di un altro significato importante, la voglia di ripartenza. Già l’anno scorso fu un modo per suggellare la riapertura dei locali dopo il durissimo lockdown di primavera. In questo 2021 che ha visto la provincia di Lecce colpita più duramente di quanto non accaduto con la prima ondata del virus, Agrogepaciok – Salone nazionale della gelateria, pasticceria, cioccolateria e dell’artigianato agroalimentare – ha deciso di riproporre l’evento, in collaborazione con Associazione Pasticceri Salentini di Confartigianato Imprese, Fipe Confcommercio, Fiepet Confesercenti e patrocinio della Camera di Commercio di Lecce.
Nel 2020 l’iniziativa ebbe risonanza anche a livello nazionale visto che, oltre al coinvolgimento di più di 130 professionisti locali, ha attirato anche l’interesse di tanti maestri pasticceri salentini che ormai da anni vivono in altre città d’Italia, continuando a promuovere le tradizioni puntando anche sulla produzione del pasticciotto.
Tante le pasticcerie salentine che hanno deciso con grande entusiasmo di aderire all’iniziativa, attenendosi all’unica regola prevista per la partecipazione: offrire ai propri clienti il prelibato dolce salentino – fatto di pasta frolla e crema – al costo simbolico di 60 centesimi. Così anche quest’anno la celebrazione del Pasticciotto Day sarà un modo per incoraggiare le tante piccole imprese artigiane, da sempre cuore pulsante dell’economia del Salento, che purtroppo anche quest’anno si ritrovano a dover fare i conti con mesi e mesi di inattività forzata. E per regalare per almeno un giorno un sorriso a chi, a causa dell’emergenza pandemica, si trova purtroppo in situazioni di particolari difficoltà economiche.
Ogni attività che aderirà al Pasticciotto Day 2021, inoltre, sarà protagonista di una vera e propria fiera diffusa, interamente dedicata alla promozione del pasticciotto, la cui preparazione diventerà il tema principale di una serie di eventi digitali che si terranno sulle piattaforme social dedicate all’evento.
Il Pasticciotto Day diventerà inoltre un appuntamento fisso con cadenza annuale per celebrare la rinascita dopo le ristrettezze della pandemia, “e per insegnare anche ai più piccoli”, spiega Carmine Notaro, patron dell’agenzia “Eventi Marketing & Communication”, che promuove l’iniziativa, “quanto sia importante godere appieno delle piccole cose semplici della vita e dare il giusto peso a tutto ciò che fa parte della nostra quotidianità”.
Ma non solo. Come già accaduto nella prima edizione, uno dei momenti salienti dell’iniziativa sarà dedicato a garantire un attimo di dolcezza anche gli eroi in camice bianco che in tutta Italia hanno combattuto e ancora combattono ogni giorno la battaglia contro il virus: tante, infatti, le adesioni al Pasticciotto Day grazie alle quali anche quest’anno sarà possibile riservare una fornitura di pasticciotti agli operatori delle strutture ospedaliere di Lecce, Brindisi, Galatina, Scorrano, Tricase, Casarano, Copertino, Gallipoli, Milano (San Raffaele e San Paolo), Roma (Spallanzani), Napoli (Cotugno) e Torino (OGR). Il Pasticciotto Day, insomma, come giornata per celebrare la ripartenza e per sottolineare come è importante godersi le piccole gioie quotidiane, come quella di assaporare, con voluttà, un pasticciotto.