LECCE – We Lab sempre in prima fila sul fronte delle iniziative culturali, grazie alla tecnologia che permette la partecipazione e la condivisione anche in tempo di covid e con il fattivo contributo di associazioni e realtà del tessuto locale che propongono spunti di riflessione su temi di interesse collettivo.
È il caso dell’incontro in programma domani, 25 febbraio, alle 18.30, su “Enrico Caruso. L’uomo, la voce, il mito”, presso il circolo culturale We Lab di Lecce in viale della Libertà, trasmesso in diretta sulla pagina facebook dell’Associazione Festinamente, che ha organizzato l’appuntamento in collaborazione con l’Associazione Amici della Lirica “Tito Schipa”, il Teatro Politeama Greco, la Libreria Palmieri e, appunto, We Lab. Il pubblico potrà quindi seguire l’evento online.
Voce potente e profonda, Caruso fu un vero divo nel mondo della musica lirica. Anche la sua immagine, oltre al talento, ne accentuò la fama. Un’operazione di marketing intorno alla sua persona, si direbbe oggi. I suoi successi oggi si chiamerebbero best seller. Un uomo di un altro tempo, insomma, eppure straordinariamente attuale. A lui Lucio Dalla dedicò una canzone intensa e struggente.
Nel centesimo anniversario della morte, avvenuta a Napoli il 2 agosto 1921, a ricordarne la figura nel giorno del genetliaco (Napoli, 25 febbraio 1873) sarà il giornalista Eraldo Martucci, critico musicale del Nuovo Quotidiano di Puglia e di OperaClik, e socio dell’Associazione Nazionale Critici Musicali.
L’incontro inaugura la rassegna “Conferenze: tra musica, arte e letteratura”, curata dall’Associazione Festinamente e sostenuta dalla programmazione Custodiamo la Cultura in Puglia (Fondo Speciale per la Cultura e Patrimonio Culturale L.R. 40 art. 15 comma 3 – Investiamo nel vostro futuro).