LECCE – Sono 1.589 i cittadini presenti in provincia di Lecce attualmente covid positivi. Erano 1878 la scorsa settimana, 1996 la settimana precedente.
Si osserva una tendenza al calo nel numero complessivo dei contagiati, anche se in ogni caso permangono diverse situazioni da monitorare attentamente. In qualche Comune, come Copertino e Veglie, risalgono i contagi.
Vale per tutti la regola secondo cui bisogna continuare rigorosamente ad osservare le disposizioni anticontagio vigenti, in quanto il virus è ancora in circolazione ed entra con facilità in famiglia, che rimane l’ambito maggiore di diffusione, come si può constatare leggendo e analizzando il Report settimanale della Asl, a cura del dott. Fabrizio Quarta, Direttore U.O.C. Epidemiologia e Statistica ASL Lecce.
In calo anche il valore di attualmente positivi su 1000 abitanti, indicativo dell’incidenza del contagio, a 2,0, mentre la scorsa settimana era 2,4. Diverse realtà sono, tuttavia, evidenziate in rosso perché con un valore superiore a quello provinciale.
Sostanzialmente stabile il trend settimanale del rapporto casi positivi/casi testati. I degenti sono 153, in diminuzione rispetto alla scorsa settimana, quando erano 164, con 19 pazienti ricoverati nel reparto di Rianimazione del Dea, uno in più rispetto al Report precedente.
Questi i dati dei Comuni. Si rilevano a Copertino 32 casi (erano 23 la scorsa settimana), a Lecce 259, (erano 244), a Leverano 9 (erano 6), a Nardò 40 (47 secondo lo scorso Report), a Porto Cesareo 4 (risultavano 3 una settimana fa), a Veglie 26 (erano 18).
Sono, intanto, 15.080 i cittadini che hanno ricevuto prima e seconda dose vaccinale.
La sindaca di Copertino Sandrina Schito, intanto, con riferimento ai numeri in risalita, invita i cittadini al rispetto delle regole, sottolineando che il contenimento della pandemia dev’essere l’obiettivo primario e che molto dipende dai comportamenti individuali. “A seguito di comunicazione relativa ad un caso di positività accertata presso l’istituto San Giuseppe da Copertino, per consentire la sanificazione degli immobili e il tracciamento del personale e degli alunni delle classi coinvolte, ho disposto con ordinanza sindacale la chiusura delle sedi di via Fatima e di via Mogadiscio, da lunedì 22 e fino a mercoledì 24 febbraio. Purtroppo si aggiunge ai 31 cittadini positivi il trentaduesimo. La preoccupazione c’è sempre ed è relativa al numero dei contagi che stanno risalendo su tutto il territorio nazionale e nel nostro paese. Da giorni essere ritornati “gialli” sembra aver allentato i comportamenti individuali. Nuovamente ragazzi ed adulti assembrati, e nuovamente senza mascherine. Il controllo ha sortito la chiusura di attività, arrecando danno anche all’economia. Sarà dura riuscire a recuperare una situazione già drammatica, ma se non muteremo nei nostri comportamenti il risveglio sarà ancor più tragico”.