BARI – Tre ore di presidio prima di sciogliere il sit-in e sospendere lo sciopero. I letturisti di Aqp hanno manifestato questa mattina davanti alla sede della Presidenza della Regione Puglia.
Attendevano di essere ricevuti da un momento all’altro da Michele Emiliano o da un suo delegato, quando poco prima delle 12 è giunta una convocazione da parte di Aqp: giovedì 1° aprile sindacati, Regione e Acquedotto Pugliese si incontreranno per trattare il tema della internalizzazione del servizio di letturazione dei contatori.
L’argomento sarà discusso due giorni prima dal Consiglio di amministrazione. Giunta la notizia, il coordinatore regionale Appalto Letturazione Aqp della Filctem Cgil ha riunito i dipendenti della ditta appaltatrice, la Gest, in assemblea (poi aggiornata su piattaforma online). Insieme con i lavoratori si è deciso di proclamare lo sciopero per martedì 1° aprile. In base al risultato dell’incontro i letturisti decideranno poi se proseguire nello sciopero a oltranza o tornare al lavoro.
Giancane esprime un “cauto ottimismo. Ora – afferma – la speranza è che al tavolo siedano tutte le componenti, non solo azienda e sindacati, ma anche l’azionista unico, ossia la Regione. Occorre definire la tematica una volta per tutte per scongiurare l’indizione di una nuova gara di appalto. Come già sottolineato, l’internalizzazione del servizio comporterebbe maggiore serenità per i lavoratori, mentre per Aqp e quindi per la Regione e di conseguenza per i contribuenti si prospetterebbe un risparmio cospicuo, ci circa 1,5-2 milioni di euro nel triennio”.