LECCE – Cocaina nei gusci dei telecomandi. È il singolare nascondiglio escogitato da un 26enne leccese e scoperto nottetempo dagli agenti in servizio presso la Sezione Volanti della Questura di Lecce che hanno proceduto al controllo di un’auto in via del Mare.
Alla vista della Polizia il conducente avrebbe tentato di dileguarsi ma è stato raggiunto e fatto fermare. Un comportamento tale da indurre più di qualche sospetto, anche considerando il coprifuoco vigente per tutti dalle 22 alle 5, salvo casi di comprovata necessità o esigenza.
Alla guida è stato identificato M. C., 26 anni, soggetto già noto alle forze dell’ordine. Ad un controllo più accurato sono stati trovati 850 euro nella tasca dei pantaloni e due chiavi di autovetture. Nei telecomandi, all’interno dei gusci in plastica, erano occultati degli involucri, sette in uno e due nell’altro, contenenti in tutto gr.2,25 di cocaina. Per quanto rinvenuto, poi sequestrato, l’uomo è stato tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti.
Inoltre, nell’ambito degli stessi servizi, gli agenti delle Volanti, percorrendo Via Manifattura Tabacchi, hanno notato due individui, uno a bordo di una bicicletta ed uno a piedi che, alla vista della Polizia, cercavano di allontanarsi. I due sono stati fermati per un controllo ma l’uomo a piedi avrebbe cercato di fuggire. Lo stesso è stato subito bloccato ed identificato per un cittadino nigeriano 27enne con regolare permesso di soggiorno.
L’atteggiamento dell’uomo ha, però, destato sospetti tali da indurre gli agenti ad eseguire un controllo più approfondito, in particolare sul borsello in suo possesso: consegnatolo, lo stesso si è dato alla fuga facendo perdere le tracce. All’interno 11 bustine preconfezionate contenenti 21 gr di marijuana e 65 euro, due chiavi e una ricetta sanitaria, intestata alla persona fuggita durante il controllo.
Dagli accertamenti eseguiti, si è risaliti al luogo di residenza. A seguito di perquisizione è stata rinvenuta la somma di 265 euro sottoposta a sequestro in quanto ritenuta provento dell’attività di spaccio. E per il 27enne di nazionalità nigeriana è scattata la denuncia.