LECCE – Si chiama Dantedì ed è, appunto, la giornata nazionale dedicata al Sommo Poeta, Dante Alighieri, e al suo viaggio letterario tra Inferno, Purgatorio, Paradiso, che ha segnato la formazione di generazioni di studenti. Ad oggi, la Divina Commedia rappresenta sicuramente uno dei testi più significativi della letteratura italiana e mondiale, una pietra miliare, un vero e proprio patrimonio immortale dell’umanità, talmente tanto alti e profondi i concetti in essa espressi. Tanti gli eventi organizzati per celebrare il poeta e l’uomo Dante.
Lecce
Un’iniziativa congiunta, condivisa da Comune, Università del Salento e Polo Bibliomuseale di Lecce per celebrare anche nel capoluogo salentino il Dantedì, a settecento anni dalla morte di Dante Alighieri. Oggi, giovedì 25 marzo, alle 12, dagli altoparlanti di Palazzo Carafa saranno trasmessi in audio due frammenti della celebre Lectura Dantis di Carmelo Bene, tenutasi a Bologna il 31 luglio del 1981.
La voce di Carmelo Bene risuonerà in Piazza Sant’Oronzo grazie alla riproduzione di un dvd – parte di una pubblicazione della Teca del Mediterraneo (Biblioteca del Consiglio regionale della Puglia) – sul quale sono digitalizzate le riprese video della Lectura Dantis del 1981, sopravvissute grazie a Rino Maenza, organizzatore di quell’appuntamento e autore delle stesse.
In particolare, sarà riprodotto il Canto V dell’Inferno (durata 5’45’’) e il sonetto “Tanto gentile e tanto onesta pare” dalla Vita Nova (durata 1’).
“Celebriamo Dante Alighieri, poeta e simbolo tra i più alti della cultura italiana ed europea in questa modalità simbolica, non potendo svolgersi manifestazioni pubbliche in presenza. È doveroso farlo ed è importante che questa iniziativa sia condivisa con l’Università del Salento e il Polo Bibliomuseale di Lecce, centri pulsanti di cultura della nostra città”, dichiara l’assessora alla Cultura del Comune di Lecce Fabiana Cicirillo.
“Nei prossimi giorni – ha aggiunto – rispondendo anche alle giuste sollecitazioni ricevute dalla cittadinanza, provvederemo alla ripulitura del monumento bronzeo posto sulla facciata del municipio in via Rubichi, realizzato dal Bortone per il seicentenario nel 1921. La stella di Dante riluce con immutato splendore nelle vite e nei percorsi di formazione di giovanissimi e adulti, è giusto che anche i simboli con i quali la comunità ne ha celebrato l’importanza vengano curati con la dovuta attenzione”.
“La voce di Carmelo Bene è uno dei grandi doni di questa terra alla cultura universale – dichiara Fabio Pollice, rettore dell’Università del Salento – L’incontro tra Dante e Carmelo Bene, scaturito da un frangente tragico della storia della nostra Repubblica, ha stabilito una nuova soglia nella comprensione dei testi danteschi. L’Università del Salento ha in progetto di continuare a dare vita a Celebrazioni dantesche di alto livello, con l’organizzazione di un convegno con relatori di assoluto prestigio internazionale. L’apertura delle nostre Celebrazioni avviene dunque con la voce di Carmelo Bene, ed è un grande auspicio e un onore per il nostro Ateneo partecipare all’iniziativa di giovedì”.
“Nell’agosto del 1981 mi trovavo a Bologna, dove il Comune aveva organizzato un meeting giovanile a un anno dalla strage del 2 agosto 1980 – dichiara Stefano Cristante, Delegato del Rettore alla Comunicazione Istituzionale – Quando la voce di Carmelo Bene cominciò a leggere i versi di Dante Bologna si arrestò: i passanti si bloccarono, persi in quella voce capace di creare e di convocare l’intera comunità davanti al poeta. Spero che giovedì a Lecce la situazione, anche se condizionata dalla pandemia, possa ripetersi”.
Porto Cesareo – Copertino
Inoltre, per celebrare il settimo centenario della morte del Sommo Poeta, sempre oggi, giovedì 25 marzo, con inizio alle ore 17, in live streaming sui canali di Alto Riconoscimento “Virtù e conoscenza” https://www.youtube.com/watch?v=r5FPp… e https://www.facebook.com/122573444081… si terrà, in anteprima nazionale, la presentazione del libro “Dante. Raggio divino” di Pierfranco Bruni, edito da Pellegrini. Un saggio che legge Dante attraverso una visione innovativa, ponendo all’attenzione non tanto le valenze teologiche ma mistiche.
Coerentemente con le finalità del Festival “Virtù e conoscenza”, l’autore terrà una lezione sulla interpretazione del Canto di Ulisse (Inferno XXVI), il canto in cui Dante ritrae plasticamente l’eroe omerico alle prese con il suo ultimo viaggio, attribuendogli la celebre esortazione a vivere secondo “virtute e canoscenza”. Sotto il coordinamento di Andrea Scardicchio, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università del Salento, l’attrice Rita Greco leggerà alcuni passi del Canto di Ulisse.
Interverranno: Adriana Poli Bortone, già Ministro delle Risorse Agricole e Docente di Letteratura Latina all’Università degli Studi di Lecce; Arianna Greco, pittrice, pioniera dell’arte enoica, Cavaliere del Millennio per la Pace; Fernando Alemanno, alunno dell’Istituto Comprensivo di Porto Cesareo; Catia Brocca, Marilina Caputo e Valentina Terlizzi, componenti della Commissione Comunicazione dell’Istituto di Istruzione Superiore “Vittorio Bachelet” di Copertino.
In occasione della giornata designata per celebrare in tutta Italia la figura di Dante Alighieri nella data indicata come inizio del suo viaggio letterario nell’oltretomba, saranno proclamati i vincitori del Contest “Dante 700 (1321-2021)”, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado della provincia di Lecce e ispirato al verso di chiusura del Canto XXXIV dell’Inferno della Divina Commedia: “E quindi uscimmo a riveder le stelle”.
Il “Virtù e conoscenza” gode del Patrocinio di: Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Provincia di Lecce, Unione dei Comuni UNION3, Comune di Porto Cesareo, Consigliera Nazionale di Parità – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, UNIMED – Unione delle Università del Mediterraneo, Università degli Studi di Bari, Università del Salento.
Il progetto grafico dell’evento è curato dagli alunni della classe 4A PCP Promozione Pubblicitaria dell’Istituto Bachelet di Copertino.
Leverano
Sempre domani, a partire dalle 18.30, sulla pagina facebook della Biblioteca di Comunità di Leverano si terranno letture online, con le voci di Sara Grasso, Roberto Durante, Stefania Spagnolo, Giovanni Nestola, per omaggiare il nome del Sommo Poeta, simbolo della cultura e della lingua italiana nel mondo. L’appuntamento è a cura di Comune di Leverano, Teatro delle Rane, Libermedia.