PORTO CESAREO (Lecce) – Un “Albero di Carnevale” posizionato sulla spiaggetta de “La Triglia, nel cuore di Porto Cesareo, che porti un po’ di allegria e spensieratezza in un inverno segnato ancora dalla pandemia, dalle restrizioni e un po’ anche dalla stanchezza rispetto a una evoluzione incerta.
La situazione epidemiologica, nella località ionica, in realtà è in netto miglioramento, la sindaca Silvia Tarantino aggiorna in maniera puntuale e le notizie sono confortanti (a ieri mattina un solo positivo e tre persone in quarantena), ma festeggiare non è permesso e neppure assembrarsi a fare un po’ di baldoria.
E allora, dal momento che invece l’allegria è consentita, ecco che la Pro loco, con il sostegno della vicesindaca Anna Peluso e dell’assessora Barbara Paladini, ha escogitato una trovata che ha proprio lo scopo di strappare un sorriso e portare un po’ di spensieratezza in città.
L’iniziativa, del resto, si accompagna a quella delle maschere in piazza Risorgimento, pannelli colorati che fanno da simpatica scenografia in un periodo altrimenti un po’ anomalo e triste.
L’Albero di Carnevale fa anch’esso da cornice del momento, inserito in uno scenario naturale di straordinaria bellezza, la spiaggia centrale dei cesarini, che anche d’inverno attira gente in cerca di un po’ di sano relax a contatto con la natura. Ed è nato grazie alla collaborazione di mamme e bambini che hanno realizzato maschere e decori tipici del periodo con carta colorata. Da qui l’originale idea.
E siccome la riflessione sul periodo non viene mai meno, ad uno dei piccoli protagonisti è venuta l’idea di posizionare sull’albero una mascherina sì, ma di quelle chirurgiche. Un dispositivo di sicurezza con cui tutto il mondo ha imparato a fare i conti, al punto che persino la statua di Manuela Arcuri ha dato l’esempio indossandone una.