PUGLIA/Lecce – Dati incoraggianti sul fronte del turismo in Puglia, ma la crescita della provincia di Lecce, nello specifico, appare piuttosto contenuta.
Ecco i dati di Pugliapromozione, emersi in occasione del TTG Travel Experience di Rimini. Nel contesto della manifestazione, all’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane è stato consegnato il premio “Smart Destination” di Data Appeal.
Turismo in Puglia: i dati
Nei primi otto mesi del 2024, secondo i dati dell’Osservatorio regionale del Turismo della Puglia, si è registrato in regione un significativo incremento sia degli arrivi (4.234.000) che delle presenze turistiche (15.339.000). Gli arrivi sono aumentati del +9%, mentre le presenze hanno registrato un incremento del +4% rispetto al 2023.
La crescita ha interessato sia i turisti italiani che stranieri, con questi ultimi che hanno evidenziato un aumento maggiore: +20% per gli arrivi e +15% per le presenze. I flussi turistici nazionali registrano un incremento del +3% per gli arrivi a fronte di un andamento stazionario delle presenze.
Per i mesi di settembre e ottobre, le previsioni indicano una crescita degli arrivi del +4% e un mantenimento dei valori dello scorso anno per le presenze.
Da gennaio ad agosto di quest’anno, sono stati registrati incrementi superiori al 10% degli arrivi nei mesi di marzo (in concomitanza con le festività di Pasqua), di maggio e di giugno. Nei mesi di luglio e agosto gli arrivi sono cresciuti del +3,5% e le presenze hanno mostrato una sostanziale stabilità (+1%), con una buona performance del mercato estero che ha compensato il rallentamento interno.
L’andamento nel Salento: al di sotto della media regionale
Per le presenze, la provincia di Foggia mostra un andamento stazionario determinato dalla contrazione delle presenze italiane nel mese di luglio.
Bari, Brindisi e Barletta-Andria-Trani risultano le più dinamiche con crescite superiori o in linea con la media regionale. La provincia di Bari ha registrato la crescita più significativa con un aumento del +15% per gli arrivi e del +13% per le presenze.
Nella provincia di Taranto gli arrivi crescono del +12% a fronte di un incremento più contenuto delle presenze con un +2%. Mentre Lecce si assesta al + 4% per gli arrivi e un +1% per le presenze.
Tra le destinazioni, al terzo posto Lecce, all’ottavo Otranto, al nono Gallipoli, al dodicesimo Ugento, al tredicesimo Porto Cesareo, al quattordicesimo Melendugno, al ventesimo Nardò.
Turismo in Puglia: dichiarazioni di Scandale
“Lavoriamo tutto l’anno con un continuo flusso di dati tra l’Osservatorio turistico, gli operatori e le associazioni di categoria dei dati più recenti sui principali trend in atto, affinché le scelte imprenditoriali poggino su informazioni accurate – ha dichiarato Luca Scandale, direttore generale Pugliapromozione – . Oggi siamo in grado di tracciare un bilancio puntuale dei primi otto mesi del 2024 che ancora una volta mostra risultati lusinghieri: +9% gli arrivi e +4% le presenze rispetto allo stesso periodo del 2023. Traina il turismo internazionale con una crescita degli arrivi del +20%. Tutto questo rientra in un’azione guidata dalla scelta strategica di creare un’atmosfera di fiducia tra tutti gli operatori del cluster turistico. Il dato che emerge è che molte “sensazioni” che, praticamente ogni estate, occupano il dibattito pubblico non trovino poi reale riscontro nei dati che vedono comunque la Puglia in continua crescita”.