LECCE – Dici Salento e dici anche pasticciotto, naturalmente. Oltre che sule, mare e ientu come anche da citazione – ormai diventata virale – del telecronista inglese Patrick Kendrick preso da improvviso entusiasmo durante la partita Monza-Lecce. Il penalty segnato da Colombo ha smosso emozioni, commozioni e reazioni. La squadra salentina è stabilmente salva in A e ora tutti sanno, nel mondo, quali sono i tradizionali topoi con cui il territorio viene definito. Magie del pallone.
Calcio e non solo. La narrazione del territorio passa anche dalle sue prelibatezze enogastronomiche e lo squisito dolce di frolla ripieno di crema che allieta tante colazioni, merende e dopopasto entra di diritto nel novero delle eccellenze – si passi il termine che fa storcere il naso a tanti commentatori social – divenute famose oltre il confine della provincia.
I salentini lo adorano, i turisti imparano a farlo, basta un primo assaggio, del resto, per innamorarsene. I puristi sono ancorati alla tradizione, gli innovatori non disdegnano le varianti con amarena, pistacchio, ricotta, crema e cioccolato e così via. E al pasticciotto è dedicata anche una Giornata, in cui avvengono eventi promozionali di rilievo. Tanto che, appunto, ormai l’amato dolce è diventato un simbolo noto a livello nazionale. Anche per merito dei fuori sede che, regolarmente, si fanno spedire un vassoio dai familiari rimasti in loco. Casa dolce casa è un detto sempre valido, del resto.
Pasticciotto day: prezzo speciale, Expo e contest
Innanzitutto il nome, Pasticciotto day. La giornata è quella del primo giugno. L’evento torna per il quarto anno consecutivo, la prima volta fu durante la pandemia del Covid per lanciare un segnale di ripresa e speranza. Una giornata speciale che unisce l’Italia, dal nord al sud, ma anche Francia, Brasile e Spagna, grazie alla rete di pasticcerie aderenti all’iniziativa che in contemporanea, dall’apertura alle ore 18.00, offriranno il proprio pasticciotto al prezzo speciale di 90 centesimi.
L’idea è nata da Agrogepaciok – salone Internazionale della gelateria, pasticceria, cioccolateria e dell’artigianato agroalimentare (organizzato dall’Agenzia Eventi di Carmine Notaro), in collaborazione con Associazione Pasticceri Salentini di Confartigianato Imprese Lecce, Fipe Confcommercio Lecce, Fiepet Confesercenti Lecce e Federalberghi, con il sostegno di Regione Puglia e Camera di Commercio di Lecce e con il patrocinio della Provincia e del Comune di Lecce.
Anche questa quarta edizione, poi, si presenta con Expo Pasticciottoday, vero e proprio evento fieristico con laboratorio a cielo aperto e percorsi degustativi in piazza Mazzini a Lecce dalle ore 19 alle 23 dell’1 giugno. Compito dei Maestri Pasticceri di Confartigianato Imprese Lecce trasformare la piazza in un grande laboratorio di pasticceria a cielo aperto con cui delizieranno il pubblico con la preparazione in diretta di pasticciotti. Sfornati caldi a beneficio dei presenti, verranno venduti al prezzo di € 1,50 al pezzo che saranno interamente devoluti a favore di Fondazione Umberto Veronesi, da molti anni impegnata a finanziare la ricerca scientifica d’eccellenza. In piazza Mazzini, cuore commerciale di Lecce, sarà allestito, inoltre, un percorso espositivo e degustativo di altre tipicità dolciarie salentine.
Quest’anno il Pasticciotto Day si è poi arricchito di un concorso fotografico nazionale chiamato “Pasticciotto Photo Contest”, svoltosi fino allo scorso 23 maggio sui canali social ufficiali dell’evento (Instagram e Facebook) dove sono state pubblicate le foto partecipanti. Le prime 20 foto votate con più like sono pronte per la fase finale che prevede una mostra fotografica delle stesse in Galleria Mazzini dalle ore 11 alle ore 21 di domani, mercoledì 31 maggio, e dalle 10 alle 23 di giovedì 1 giugno. Una giuria di esperti, composta dai fotografi professionisti Bruno Barillari, Silvio Bursomanno e Piero Maraca, e da Federico Pastore, Direttore di Confcommercio Lecce, e Antonio Schipa, Direttore Confesercenti Lecce, proclamerà la foto vincitrice. Le premiazioni si terranno nell’ambito dell’inaugurazione di Expo Pasticciotto Day prevista alle ore 19 del 1 giugno.
Leverano in fiore: arte, solidarietà e cultura
Altro evento, altra vetrina nazionale: torna Leverano in Fiore, manifestazione storica organizzata dalla associazione omonima presieduta da Antonio Paglialunga con la super visione dell’anima storica dell’evento, Sandro Leone, e dal Comune di Leverano, in collaborazione con Gal Terra d’Arneo, CCIAA di Lecce e Coldiretti. Grandi protagonisti i produttori, 300 florovivaisti locali che svolgono un lavoro di promozione straordinario. E lanciano anche messaggi importanti: i fiori come ponti di solidarietà e umanità.
L’evento compie 40 anni e per l’occasione filo conduttore dell’edizione che debutta il 2 giugno prossimo e terminerà il 4 giugno sarà “Ama”, ovvero l’amore in tutte le sue forme. La manifestazione coinvolge numerosi team di artisti provenienti da Italia, Polonia, Estonia, Ukraina, Russia Repubblica ceca, Slovenia, Olanda, Lettonia, Belgio, Ungheria, Finlandia che si sfidano in una gara a suon di fiori, Arteflorando, organizzata dalla Ivan Bergh Floral School con Ivan Berghella, Annamaria Spedicato e Francesco Durante. La presenza di artisti russi e ucraini è volta a lanciare un segno nel senso del dialogo. In nome certo della pace ma anche, perché no, della bellezza, potente veicolo di unione e vicinanza tra culture e popoli.
Le aziende locali saranno invece come di consueto protagoniste del Premio Leverano in Fiore. Strade, piazze, vicoli del centro saranno vestiti di sculture floreali, vestiti a festa con luminarie studiate ad hoc da Mariano Light e cullati da musiche e spettacoli a tema per tutte le serate dell’evento (2-3-4 giugno). Il clou sarà il concerto dei Crifiu, col corredo di visite guidate nel centro storico, incontri, approfondimenti e sfilata di auto e moto d’epoca della omonima scuderia di Leverano. E quest’anno, novità importante, vede anche la costituzione del gruppo di giovanissimi, figli e nipoti di chi ha sempre avuto le mani nella terra.
“Siamo gente semplice abituata a lavorare sodo ogni giorno da sempre, non siamo usi ai palchi e ai riflettori, ma vedere splendere di luce la nostra comunità grazie al messaggio che dal nostro quotidiano e dai nostri gioielli, i fiori, viene fuori, è un’emozione straordinaria, che fa vibrare l’anima. Con l’evento testimoniamo che siamo una comunità viva e piena di bellezza”, sostiene Antonio Paglialunga, presidente dell’associazione Leverano in Fiore. Spazio anche alla solidarietà, come spiega Sandro Leone, anima dell’evento dalla sua prima edizione. “Ci confermiamo comunità solidale perché le somme che avremmo dovuto utilizzare per l’acquisto di targhe e gadget per i partecipanti, saranno invece devolute ai fratelli alluvionati dell’Emilia Romagna insieme al ricavato della vendita di piantine fiorite nel box dedicato”.
Una vetrina nazionale e anche oltre, come si è detto. Fatto confermato dal supporto offerto quest’anno dalla Camera di Commercio. “Siamo davanti a un grande strumento di promozione del territorio, utile anche a destagionalizzare il turismo nella nostra terra”, la considerazione del presidente dell’ente Mario Vadrucci. E non è tutto. Infatti proprio Leverano ospiterà quest’anno il primo Congresso nazionale del fiore, il 1° giugno presso la sala delle assemblee della BCC di Leverano e il 2 giugno a Palazzo Gorgoni. A organizzarlo Coldiretti, in collaborazione con Assofloro e Affi, con la partecipazione del Presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini. “Alla due giorni dedicata al fiore, sia reciso che in vaso, i riflettori saranno puntati sugli effetti di fiori e piante verdi sulla salute umana, le tendenze dello stile e dei colori, la stagionalità del fiore e le differenze tra i fiori tricolore e quelli provenienti dall’estero in termini di qualità e ambiente”, come spiegato da Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia.
Tra fiori, pasticciotti ed eventi sportivi, Lecce è sempre più proiettata sullo scenario nazionale.