PORTO CESAREO (Lecce) – Piero Armenti, pioniere della comunicazione digitale, giornalista, scrittore (oltre che abile imprenditore) e fondatore de ‘’Il Mio Viaggio a New York’’, durante il suo periodo di breve permanenza in Italia, si è concesso qualche giorno di vacanza nel Salento.
In particolare, come si evince dai suoi contenuti pubblicati su Instagram, soggiorna in una Masseria sita nei pressi di Porto Cesareo.
Con le sue storie ed i suoi post sta promuovendo il territorio salentino ad un pubblico complessivo di oltre 5 milioni di persone provenienti da tutto il mondo, raggiungendo sui social complessivamente ogni mese un pubblico di oltre 20 milioni di persone. Un’opportunità unica per l’imprenditoria salentina di trarre profitto dalla sua immagine e dalla sua influenza digitale.
IL MIO VIAGGIO A NEW YORK : COM’E’ NATO
Il progetto nasce dalla voglia di condividere l’amore della città con i turisti e fare in modo che questi conoscano New York. L’idea geniale arriva nel lontano 2014, quando Piero Armenti, dopo aver condiviso delle videoriprese della Grande Mela sul suo profilo, inizia a notare un certo interesse. Da lì inizia la scalata verso il successo, tra sacrifici, licenze da tour operator e attestati. Oggi ‘’Il mio viaggio a New York’’, come spiega lo stesso fondatore, è il più importante tour operator italiano sito in America. A rendere concreto questo sogno è stata la capacità del noto imprenditore di sfruttare i social in modo unico ed allo stesso tempo simpatico. Uno dei pochi italiani ad essere riuscito a realizzare il sogno americano.
Crediti foto copertina: immagine dalla pagina facebook