Salento Pride, l’orgoglio arcobaleno torna a sfilare per le vie del capoluogo leccese. “Sex as play” il leitmotiv

LECCE – È nuovamente il tempo dell’orgoglio e questa volta i colori dell’arcobaleno e delle rivendicazioni del mondo lgbtq+ torneranno ad animare il capoluogo barocco. Dopo la storica collocazione gallipolina e dopo ben otto anni, il Salento Pride tornerà a correre lungo le strade della città capoluogo.

Il Comitato organizzativo, forte dell’esperienza acquisita nel corso degli anni nonché di nuove partnership, ha progettato un Pride all’insegna dell’innovazione: il Lecce Pride 2022 è stato ideato come una manifestazione itinerante che scorrerà per le vie cittadine in un percorso di oltre tre chilometri e della durata di tre ore che toccherà tutti i punti nevralgici e principali della città.

La giornata di sabato 16 luglio sarà l’evento principale, il culmine dell’organizzazione Pride Month 2022: a essere impegnate sul campo per quasi un anno di preparazione le associazioni, le istituzioni e la popolazione delle tre province, Lecce, Brindisi e Taranto, con una lunga campagna promozionale di forte impatto visivo e il patrocinio del Comune di Lecce.

Il concetto chiave attorno a cui il comitato organizzativo – Arcigay Salento, I Sentinelli del Salento, Lobello Records, Ra.Ne. – Rainbow Network APS – ha realizzato la manifestazione è “Sex as play”, il sesso pensato come attività ludica, che fa star bene. Una espressione che racchiude un significato molto profondo. Detta in altri termini, è ora di dire basta ai tabù e ai sensi di colpa che ancora gravitano attorno al sesso, nonostante, indubbiamente, si siano fatti molti passi avanti sulla strada delle rivendicazioni della libertà di essere sé stessi. A livello sessuale, sentimentale e in ogni altro campo.

Ma permane ancora un sottobosco di cultura sessista che da un lato esalta la mascolinità tossica e gli stereotipi intorno alla virilità e alla femminilità e dall’altro mortifica la personalità e la sensibilità, ad esempio, delle persone non binarie: basti pensare alla ironia, talvolta aperto sarcasmo, con cui sui social si accolgono le storie di questo tipo. O qualsiasi altra situazione che esca fuori dagli schemi di ragionamento consueto.

Ma c’è, sullo sfondo dell’evento Pride, anche un contesto internazionale pesante, e la comunità arcobaleno non può rimanere insensibile a ciò che accade nel mondo, con diritti umani ripetutamente calpestati. “Vogliamo cogliere l’opportunità – asseriscono, pertanto, gli organizzatori – per ribadire l’importanza di ogni vita, nonché l’importanza del suo benessere psico-fisico e della dignità umana. Rivendichiamo oggi diritti ed istanze arcobaleno e rivolgiamo uno sguardo intersezionale e pacifico, ribadendo il no a qualsiasi guerra e a qualsiasi discriminazione”.

L’adunanza è prevista per le ore 15 del 16 luglio a Porta Napoli. Il percorso del Pride muoverà da Porta Napoli, proseguendo lungo via Calasso, Viale De Pietro, Via XXV Luglio, Viale Francesco Lorè giungendo sino a P.ta San Biagio per poi risalire lungo Viale Otranto e Via Felice Cavallotti terminando in Piazza Libertini. La manifestazione sarà animata da spettacoli artistici e musicali itineranti, carri con musica e interventi vari per sottolineare il senso dell’evento.

Info: www.salentopride.eu.