NARDÒ (Lecce) – Rilevazione dell’eccesso di velocità sulla strada provinciale Copertino-Sant’Isidoro, territorio di Nardò.
Gli automobilisti sono dunque invitati alla massima prudenza. Non solo per la propria e per l’altrui sicurezza ma anche con riguardo al possibile, sgradevole, esborso di denaro.
A partire da sabato 22 maggio, così rende noto palazzo Personè, saranno attivi i dispostivi T-Exspeed V2.0 per il rilevamento delle violazioni delle norme sulla circolazione stradale ai sensi dell’art. 142 del Codice della Strada.
Si tratta dell’innovativo sistema digitale per l’accertamento automatico di infrazioni, quali ad esempio l’eccesso di velocità, causa di tanti, troppi incidenti mortali o con esiti gravi sulle strade.
I dispositivi saranno messi in funzione a cura della Polizia Locale dal km. 4.8 al km 5.5 della provinciale, in direzione Sant’Isidoro. E il provvedimento ha già sollevato critiche e polemiche da parte di alcuni utenti che lo ritengono un sistema utile per fare cassa, meno sul fronte della sicurezza. E che anzi, un’eventuale frenata improvvisa di automobilisti che non vogliono incappare in una multa, potrebbe essere, paradossalmente, causa di problemi.
A dicembre scorso l’amministrazione comunale di Nardò ha aggiudicato ad un operatore specializzato lo specifico servizio, che oltre alla rilevazione delle infrazioni consente anche l’attività di gestione delle relative sanzioni amministrative.
Tutta l’apparecchiatura, come sottolineato dal Comune, è stata regolarmente installata e collaudata nei giorni scorsi.
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