NARDÒ (lecce) – La coalizione che sostiene Carlo Falangone, candidato sindaco alle elezioni amministrative neretine, si arricchisce di un ulteriore contributo, quello di Collettiva Nardò.
Spazio ai giovani, dunque, che “non è da intendersi come volontà di rottamazione”, spiega scherzando Falangone, raggiunto telefonicamente da salentowebnews.it, a commento della conferenza stampa di ieri, svoltasi online, proprio per presentare l’allargamento della coalizione. Una squadra che ad oggi comprende dunque, oltre appunto al collettivo di giovani, anche Futuro comune Nardò, Nardò progressista e Movimento Cinque Stelle.
“Era il momento di tornare a dire la nostra”, ha dichiarato Alberto Tuma, uno degli esponenti di Collettiva Nardò, nel quadro di una politica cittadina “che non accetta il dialogo e diventa ogni giorno più aggressiva e che non permette il dibattito, il dialogo che in una democrazia dovrebbe esserci”.
La proposta, in ogni caso, “non è contro qualcuno ma per qualcosa”, in particolare “per dare voce a tutti quei giovani che non si ritrovano nelle idee e modi dell’attuale governo cittadino“. Giovani, dunque, ma con esperienze pregresse nell’associazionismo studentesco e le idee chiare.
Falangone si è detto “molto felice” di questa iniezione di entusiasmo, progettualità, carica di innovazione. “Un gruppo di giovani, determinati e competenti, sarà al nostro fianco in questa sfida. Un gruppo di giovani da anni impegnati nella nostra città che ora sono in campo per portare una visione nuova, propositiva e condivisa“, commenta.
“Ora – annuncia – partiremo con i tavoli tematici, per scrivere insieme il programma. Sarà importante il contributo di tutti, di ogni cittadino che voglia dire la propria, di ogni idea che possa migliorare la qualità di vita della nostra comunità e tracciare la strada verso un futuro dove nessuno deve rimanere indietro. Su questo vi darò i dettagli nei prossimi giorni”.