TAVIANO (Lecce) – Data l’impossibilità, almeno per il momento, di riaprire le sale cinematografiche, il titolare del Multiplex Fasano, Antonio Mosticchio, offre la disponibilità degli spazi come hub vaccinale.
“Visto l’andamento della situazione epidemiologica, e appurato che la Puglia non uscirà dalla zona rossa prima del 6 aprile, diamo ormai per scontato che la riapertura dei cinema e teatri ipotizzata per il 27 marzo non potrà essere effettuata”, riflette.
Pertanto, piuttosto che restare chiusi, “abbiamo deciso – afferma in un post – di passare in prima linea e ci rendiamo disponibili a dare una mano alla comunità puntando sull’accelerazione della campagna vaccinale, mettendo a disposizione gli spazi del Multiplex Teatro Fasano alle autorità e alle istituzioni predisposte all’individuazione di strutture che possono essere adibite ad hub vaccinali”.
Gli spazi non mancherebbero allo scopo. “Il Multiplex Fasano dispone di una sala da 700 posti, che può essere utilizzata per la fase di attesa pre e post vaccinazione, oltre ad un ampio foyer in cui possono essere dislocati i singoli punti vaccinali. Infine, sul retro del palco sono presenti 3 piani di camerini muniti di servizi igienici”, fa sapere Mosticchio, candidando il “suo” cinema, desolatamente chiuso come molte altre sale e teatri, a uno scopo comunitario e umanitario. Che si svolgerebbe in un luogo di cultura.
Una forte valenza simbolica nel suo gesto, come lo stesso titolare sottolinea: “Il cinema e il teatro possono essere ora intesi, oltre che luoghi di cultura, anche di rinascita e di ripartenza”. Già nell’autunno scorso Mosticchio si era reso protagonista di un gesto di disobbedienza civile decidendo di restare aperto, contrariamente alle previsioni del dpcm, con tanto di hashtag lanciato via social.