LECCE – Identificate 600 persone, controllati 55 esercizi commerciali, contestate 5 sanzioni per il mancato uso dei dpi e 3 sanzioni comminate ai titolari di altrettanti bar, uno a Lecce, in via Salandra, e due a Gallipoli, entrambi in corso Roma, in quanto il loro codice Ateco non consente l’asporto di alimenti e bevande fuori dall’orario consentito.
A tali infrazioni è annessa la sanzione accessoria della chiusura del locale per 5 giorni, salvo l’eventuale applicazione della misura massima di chiusura di giorni 30 da parte del Prefetto di Lecce.
Sono questi i numeri delle attività di controllo e vigilanza messe in atto dalla Polizia per verificare il rispetto delle norme sul distanziamento sociale e l’uso delle mascherine al fine di contrastare il diffondersi del contagio.
Nel fine settimana appena trascorso, infatti, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale sono stati impegnati nel complesso compito di sorveglianza dei maggiori centri della Provincia, effettuando servizi di vigilanza nelle aree urbane maggiormente frequentate da gruppi di giovani ed in particolare hanno verificato il rispetto delle norme anche da parte degli esercenti delle attività commerciali.
L’attività della Polizia di Stato si è concentrata, in particolare, nel capoluogo e nelle aree di competenza territoriale dei Commissariati di Galatina, Gallipoli, Nardò, Otranto e Taurisano. E le sanzioni, appunto, non sono mancate.