SANREMO – L’una con un tailleur pantaloni nero, l’altra con un abito corto color argento con perline e piume di struzzo.
Emma Marrone e Alessandra Amoroso, così diverse nello stile e così legate nella professione e nell’amicizia, cantano insieme al Festival di Sanremo. Tenendosi per mano, indissolubilmente unite.
Sul palco dell’Ariston le due voci, figlie del Salento, portano “Pezzo di cuore”, il recente singolo che hanno interpretato insieme, con la consueta grinta.
Una sorpresa, la loro: Emma era già stata ospite giovedì sera come parte di un quadro di Achille Lauro. Si sapeva già che Alessandra Amoroso sarebbe stata pure lei una superospite di un’edizione largamente caratterizzata da salentinità, eppure il loro duetto, auspicato, non era dato per scontato.
“Le ho tutte due qui, sono felicissimo”, ha commentato Amadeus, al termine dell’esibizione. “Stai facendo un grandissimo lavoro, noi artisti siamo grati e orgogliosi, la musica è sempre un buon punto di partenza per una rinascita”, gli risponde Emma.
La Amoroso è stata protagonista anche di un momento successivo, in cui ha portato sul palco i problemi degli artisti e delle persone che lavorano nel mondo dello spettacolo, ivi comprese le maestranze, tutti fermi da un anno a causa della pandemia. Accanto a lei Matilde Gioli, la 25enne bolognese rivelazione cinematografica degli ultimi tempi.
“Noi abbiamo avuto la grande fortuna di poter realizzare i nostri sogni ma un sogno come il nostro ha bisogno del battito di altri cuori, vive del respiro, delle braccia, delle mani di altre persone che grazie alla loro passione e alla loro professionalità rendono questi sogni un mestiere”, il sentito commento affidato dalla Amoroso ai social.