NARDÒ/PORTO CESAREO (Lecce) – Il Gal Terra d’Arneo a favore della crescita del territorio con diverse linee di intervento in settori strategici e con sempre nuovi punti di approdo: ora si punta, ad esempio, a promuovere interazioni tra i gruppi di azione locale, i mercati ittici, quelli agroalimentari e le istituzioni. In prima linea, pronto a lanciarsi in sempre nuove idee e sfide, seppur in un momento complesso come quello attuale, segnato dall’emergenza sanitaria ed economica, il presidente Cosimo Durante.
A Nardò l’agenzia preposta allo sviluppo ha finanziato tre progetti per un totale di 250 mila euro relativi al punto di sbarco a Santa Caterina, all’ampliamento della Vetrina del Gusto e all’infopoint nella baia di Portoselvaggio. Nei giorni scorsi è stata apposta la firma sui provvedimenti di concessione.
“Come spesso accade, dal Gal passano opportunità importanti e questi sono progetti con cui rilanciamo il nostro impegno sul centro storico, sulle marine e sul parco. Tre asset fondamentali in cui crediamo molto e su cui continueremo a investire nei prossimi anni”, ha evidenziato il sindaco Pippi Mellone, che ha pure sottolineato come si tratti di finanziamenti a fondo perduto, che non costano nulla ai cittadini.
Il primo dei tre progetti, che porta la firma dell’ingegnere Michele Durante, riguarda l’adeguamento del molo di Santa Caterina, “premiato” con 130 mila euro del Po Feamp 2014-2020 (tramite, appunto, un bando del Gal). L’obiettivo è adeguare alle norme di settore e migliorare il punto di sbarco e la banchina di ormeggio, per favorire la vendita diretta del pesce fresco e quindi la sua tracciabilità. Il progetto incoraggia proprio la filiera corta, priva di intermediari, con consumatori e pescatori veri attori della “scena” agroalimentare. “Il porticciolo diventerà un piccolo mercatino del pesce a km zero che ha una sua valenza economica e ambientale, ma credo anche identitaria del luogo e di tutto il territorio”, ha sottolineato l’assessore all’Ambiente Mino Natalizio.
Questo intervento fa il paio con un altro previsto per la Vetrina del Gusto, con l’obiettivo di rafforzarla e connetterla fisicamente con i locali attigui (cioè quelli della ex sede della Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia), che diventeranno un laboratorio gastronomico per lo show cooking. Il progetto, firmato dall’architetto Giovanni De Cupertinis, si chiama “Laboratorio dei saperi e dei sapori” e ha ottenuto 70 mila euro del Po Feamp 2014-2020 (sempre tramite un bando del Gal). Il “tema” di fondo è sempre la valorizzazione del pescato locale e la nuova dimensione della Vetrina del Gusto servirà, tra le altre cose, a promuovere e commercializzare i prodotti ittici locali, favorendo la vendita diretta e la piena tracciabilità del prodotto fresco, ovviamente accanto agli altri prodotti tipici del territorio.
Il terzo progetto riguarda la realizzazione di una struttura amovibile per l’informazione e promozione turistica e per servizi di soccorso per i turisti fruitori della baia del parco di Portoselvaggio. È stato redatto dall’architetto Alessandro Giuri e finanziato con circa 50 mila euro del Psr 2014/2020 (Azione 1, Intervento 1.3 “Centri per la Qualità”). È prevista l’installazione, in un’area a ridosso della baia, di tre moduli funzionali a ospitare i servizi igienici, il punto informativo e di primo soccorso e un punto di promozione di prodotti locali confezionati per in totale di 56 metri quadri armonizzati con il contesto paesaggistico. “Una struttura molto funzionale e nello stesso tempo pienamente rispettosa del contesto. Rispondiamo così ai bisogni dei bagnanti del parco e miglioriamo ulteriormente l’offerta turistica”, hanno dichiarato gli assessori all’Ambiente Mino Natalizio e al Turismo Giulia Puglia.
Buone notizie anche per il Comune di Porto Cesareo, come reso noto dalla sindaca Silvia Tarantino. Grazie alla sinergia tra Gal e amministrazione comunale e nell’ambito dell’intervento 1.5 “Sostenibilità dalla terra al mare”, è stato possibile accedere e recepire, come spiega la prima cittadina della località balneare sullo Jonio, “un finanziamento regionale di circa 250mila euro che permetterà di potenziare il punto di sbarco sulla piazzetta del Pescatore“.
Sono previsti, in particolare, la realizzazione di servizi igienici, una ghiacciaia e due pontili di circa 40ml che serviranno all’attracco dei natanti per lo sbarco del pescato. Anche in questo caso, si punta al decoro ma anche all’efficienza del servizio.
La delegazione cesarina, così come quella neretina, sono state ricevute qualche giorno fa nella sede del Gal, accolte dal presidente Cosimo Durante.
Il Gal continua l’impegno, anche con webinar, momenti di informazione, incontri con rappresentanti istituzionali, associazioni e realtà a vario titolo operanti sul territorio, per elaborare e sostenere le strategie di sviluppo basate sulla sostenibilità, il rispetto dell’ambiente, la valorizzazione dell’identità dei luoghi.