La lotta dei social network contro la disinformazione si scontra con il modo stesso in cui sono architettate queste piattaforme,continuo e costante sforzo per attirare e trattenere l’attenzione degli utenti. Facebook ha deciso difatti di iniziare a rimuovere attivamente dal suo social sempre più interventi che contengono imprecisioni o inesattezze sui vaccini.
L’azione è stata comunicata dal social dal blog ufficiale, e segue altri provvedimenti adottati già nei mesi scorsi. Solo qualche mese fa infatti il gruppo aveva finalmente iniziato a vietare gli annunci pubblicitari che contenevano disinformazione sui vaccini; a dicembre era iniziata una prima campagna di debunking di affermazioni inesatte in collaborazione con l’OMS. Con tale annuncio Facebook intende prendere di mira un numero maggiore di affermazioni presenti su pagine e gruppi nei quali circolano tesi no-vax di ogni genere, non solamente legate ai rimedi anti Covid-19.
Tra le affermazioni più particolari che il social tenterà di rimuovere da pagine e gruppi è presete l’insinuazione che Covid-19 sia stato creato artificialmente, che i vaccini non siano efficaci, che sia più sicuro infettarsi piuttosto che vaccinarsi e che i vaccini siano tossici.