Minacce alla moglie e calci al figlio, un uomo di Nardò arrestato

Minacce alla moglie e calci al figlio, un uomo di Nardò arrestato

NARDÒ (Lecce) – È apparsa scossa e attanagliata dalla paura la donna che ha trovato la forza di chiedere aiuto al Commissariato di Nardò, ieri sera alle 22, asserendo di essere minacciata dal marito.

Gli agenti, su sua indicazione, hanno raggiunto l’abitazione e il piano indicato notando un uomo, in preda alla collera e completamente e visibilmente ubriaco, che cercava, con forza, di aprire la porta di casa.

Accortosi della presenza dei poliziotti, avrebbe iniziato a minacciare, insultare ed offendere la moglie. La donna, 42 anni, ha raccontato agli agenti di aver lasciato la chiave nella toppa onde impedire al marito di entrare in casa e urlare contro i bambini, di anni 7e 2, come avvenuto, a quanto testimoniato, in altre occasioni. Nella giornata di ieri l’uomo si sarebbe spinto al punto da prendere a calci il maggiore dei due.

Stando al racconto della donna, infatti, non solo lei ma anche i piccoli sarebbero stati vittime di maltrattamenti, specialmente quando il padre e marito era sotto i fumi dell’alcol. Quanto accaduto nella serata di ieri, in base a quanto riferito dalla moglie, sarebbe stato solo l’ultimo di una lunga serie di vessazioni e soprusi iniziati circa un paio d’anni fa e diventati sempre più frequenti. In una occasione l’uomo sarebbe arrivato al punto di romperle una sedia in testa procurandole lesioni. A spingere la donna a non sporgere querela e non farsi refertare, come spiegato dalla stessa, il timore di ulteriori ritorsioni. Ma nella serata di ieri qualcosa deve essere scattato in lei.

E i poliziotti hanno riscontrato che, nonostante la loro presenza, l’uomo, un 43enne di Nardò (di cui si omettono le generalità a tutela delle presunte vittime, ndr), insistesse in un atteggiamento violento e minaccioso, pretendendo che la moglie andasse via da casa. Una casa di cui vantava la proprietà. Ritenuto pertanto il suo comportamento alterato e di persistente minaccia e maltrattamenti nei confronti della moglie, peraltro in presenza della Polizia, il marito è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Lecce a disposizione della competente Autorità Giudiziaria: dovrà rispondere di lesioni e maltrattamenti in famiglia.

La violenza di genere è al primo posto tra le emergenze che la Polizia di Stato affronta quotidianamente. Le riforme legislative degli ultimi anni, stando a quanto riscontrato nell’esercizio del dovere dagli uomini e dalle donne in divisa, consentirebbero un intervento efficace quando la persona offesa trova il coraggio di reagire, denunciando le violenze, fisiche e psicologiche.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *