LECCE – Pronta la nuova ordinanza sulla scuola, valida dall’8 al 20 febbraio: il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano proroga, di fatto, le misure esistenti. Al centro la didattica integrata digitale in un sistema misto che prevede, in soldoni, la coesistenza tra lezioni a distanza e lezioni in presenza e la facoltà di scelta nelle mani delle famiglie.
Si conferma, così, che l’attività didattica ed educativa per la scuola dell’infanzia, per il primo ciclo di istruzione e per i CPIA si svolge in presenza ma con la garanzia del collegamento online, ovvero della didattica digitale integrata, per le famiglie che ne facciano richiesta.
Per quanto riguarda le scuole superiori si prevede l’attività didattica in presenza nel limite del 50% della popolazione scolastica. A tal fine, nell’ambito della propria autonomia, “le istituzioni scolastiche organizzano le attività scolastiche, applicando preferibilmente la percentuale ad ogni singola classe e garantendo comunque la didattica digitale integrata per tutti gli studenti le cui famiglie ne facciano richiesta, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata non può essere imposta la didattica in presenza”, si specifica nell’ordinanza.
Resta sempre “garantita – si precisa – la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali”.
Sempre valida la regola per cui le Istituzioni Scolastiche sono tenute a comunicare, ogni lunedì della settimana, all’Ufficio Scolastico Regionale e al Dipartimento della Salute, attraverso la procedura predisposta su piattaforma, il numero degli studenti e il numero del personale scolastico positivi al Covid-19 o in quarantena, nonché tutti i provvedimenti di sospensione dell’attività didattica adottati a causa dell’emergenza Covid.