Mark Zuckerberg ha annunciato nella giornata di ieri che Facebook prossimamente cesserà di raccomandare agli utenti nuove pagine politiche. La decisione è stata presa dopo i fatti avvenuti negli USA nell’intero mese di gennaio. A partire quindi dalle prossime settimane i complessi algoritmi del social network blu eviterà di raccomandare pagine a scopo politico.
Non solo pagine, ma anche gruppi, questo perché più che spesso i gruppi Facebook possono trasformarsi in veri e propri incubatori di violenza.
Stando a Facebook, lo stop alle raccomandazioni di gruppi politici è già attivo negli Stati Uniti da prima delle elezioni del 3 novembre, e sarà ora esteso in tutto il mondo.