PORTO CESAREO (Lecce) – Ai nastri di partenza il servizio del “Nonno-Vigile” a Porto Cesareo. Lo rende noto la sindaca Silvia Tarantino.
Un lavoro di squadra che mette insieme amministrazione comunale, polizia locale e cittadini volontari, allo scopo di garantire sicurezza agli studenti in entrata e uscita dalle scuole e promuovere integrazione e prossimità”, fa sapere la prima cittadina.
Cinque nonni sono pronti a donare il loro tempo libero a studenti che di fatto potrebbero essere loro nipoti. Sarà proprio la loro esperienza a garantire sicurezza e protezione ai più piccoli. E dall’altra c’è l’amministrazione comunale che si pone come “collante”, per usare le parole della sindaca, dell’intera operazione. Che ha come scopo principale quello di evitare pericoli ai bambini. Ma non c’è solo questo.
Si tratta anche di “valorizzare il ruolo di persone anziane che hanno ancora voglia e capacità di fare, unire l’esperienza delle vecchie generazioni alla sete di guardare avanti delle nuove, incentivare la sicurezza urbana declinandola in più modi e puntare sulle attività socialmente utili per una crescita etica della comunità, dare supporto all’attività variegata e vasta dalla polizia locale”.
“Abbiamo accolto con entusiasmo l’adesione di cinque nonni-volontari – spiega il vicesindaco Anna Peluso -, che abbiamo dotato di strumenti e pettorine per svolgere l’attività. Con la riapertura delle scuole dopo lo stop festivo parte il servizio nonno-Vigile. L’entusiasmo di tutti gli attori coinvolti e la concretezza della cooperazione vissuta nel mettere a punto questo progetto mi fanno comprendere che siamo solo all’inizio di un viaggio virtuoso”.