SALENTO – Una storia di Natale, fortunatamente a lieto fine, che parla di umanità nei confronti di una persona in preda a un momento di difficoltà.
La sera del 25 dicembre, una pattuglia dei carabinieri viene sollecitata a intervenire perché è stata segnalata la presenza di un soggetto, identificato poi in un cittadino di 28 anni di origine algerina, che chiedeva aiuto ai passanti.
Il ragazzo era stato dimesso dall’ospedale di Copertino e doveva fare rientro a casa, a Boncore, a piedi, ma appariva smarrito.
A quel punto i militari hanno richiesto la collaborazione del personale della Croce Rossa di Leverano. E, puntualmente, è scattata la solidarietà nei suoi confronti.
E proprio i volontari, che hanno provveduto a fornire al malcapitato un pacco di viveri e altri generi di prima necessità, hanno appurato come già i carabinieri avessero provveduto a rifocillarlo. Il giovane, a quanto pare, era a digiuno e i militari non sono rimasti con le mani in mano.
Poi il 28enne è stato accompagnato a casa. Un momento di ordinario servizio, per i carabinieri e il personale della Croce Rossa, ma che ha regalato a una persona in difficoltà, la sera di Natale. la sensazione, almeno per qualche attimo, di poter contare su qualcuno.