PORTO CESAREO (Lecce) – Un omaggio natalizio – e un buon auspicio per il futuro – ai residenti di Porto Cesareo che abbiano più di 70 anni e un riconoscimento speciale a una splendida centenaria che risulta essere ad oggi la persona più anziana.
È quello che promuove la Pro loco a margine di un anno complicato e difficile dal punto di vista sanitario. E i più vulnerabili sono proprio gli anziani, memoria storica e preziosa risorsa di ogni comunità.
Nel contesto attuale, spesso a 70 anni si è ancora in attività. E se la salute lo consente, si fanno progetti e si vivono dei sogni. Ma, in genere, si ha già sulle spalle una vita di lavoro a servizio della propria o altrui azienda, si è un punto di riferimento per figli, nipoti, familiari. Si è considerati persone con esperienza che possono aiutare e consigliare gli altri.
L’omaggio della Pro loco, pertanto, suona come un grazie al loro esserci e al loro essere una guida. Un panettone e del caffè, questo il contenuto del pacco dono, da ritirare già in giornata (oggi è ancora zona gialla) o nei giorni arancioni (28, 29, 30 dicembre, 4 gennaio, in cui è consentito spostarsi nel proprio Comune), ma sempre con il doveroso rispetto delle regole.
Un momento speciale, come detto, sarà, invece, la consegna, il 30 dicembre, di un omaggio floreale e di una targhetta ad Antonia Scarlino, nata il 21 maggio 1920 a Casarano, centenaria di Porto Cesareo. Sarà il presidente della pro loco Cosimo Marzano a consegnarle personalmente il gradito riconoscimento per l’importante traguardo raggiunto. I suoi occhi hanno visto da vicino la guerra, nonché importanti successi scientifici e tecnologici. Hanno già attraversato altre pandemie. A lei, attraverso la pro loco, l’augurio dell’intera comunità cesarina.